Un viaggio all’interno, possiamo dire, leggendo quest’opera, di Alessandra Libertini. Un continuo specchiarsi di emozioni e corpi in vite vissute vere, come si dovrebbero vivere, le relazioni dell’umano in transito. Una voce quindi, una scrittura femminile, ne porta dentro la forza dei sommersi, a volte dei/delle sopravvissute, in lotte quasi quotidiane con il reale e il circostante.” Il cielo non è un soffitto”. Alessandra ce lo spiega nei versi, quanta vita si rischia, ad essere primo volto esposto, nel coraggio di farsi male. E poi ci sono gli elementi tra i versi, come set cinematografici, a tratteggiare sfondi per essere loro stessi personaggi, quasi poggiati su vissuti di ieri, a volte piegati, mai caduti con la voglia di “bere” il domani.Un libro su corpi e linee, di memorie e graffi diventati volto, il suo di donna, diretta come nei versi, a farci capire che, nella vita tutta, bisogna tuffarsi vestiti.
ATLANTIDE-ATLANTIS
Creare Poesia significa, o dovrebbe significare, affrontare un viaggio verso una terra sconosciuta, quasi mai ospitale, con in tasca una mappa sgualcita dal tempo e dalla memoria personale e collettiva.
La Poesia è una domanda che fluttua appena sopra la linea di galleggiamento delle emozioni, uno specchio collocato nella zona di nessuno che sfugge agli schemi, dove ognuno trova o riscopre l’eco cosciente o rimosso di una vita che non riesce a trovare suoni e immagini in cui riconoscersi. Un divenire che, a differenza di altre forme espressive, non consente all’autore ipocrisie o stratagemmi di sorta.
Se hai letto le pagine che precedono questa, ti sarai reso conto di quanto la Poesia di Alessandra sappia essere cruda e nello stesso tempo rigeneratrice; ovvero, crudele e salvifica come un bisturi.
€10,00
Dettagli
Dimensioni | 12 × 0,5 × 19 cm |
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Pages | 114 Pagine |
Cover Design | Alessandra Libertini |
Publisher | Edizioni Hermaion |
Language | Italiano |
ISBN | 9791280996374 |
Released | Novembre 2024 |