Noi non minacciammo l’Italia, non diminuimmo il dilei prestigio, non toccammo il suo onore e i suoi interessi.
Noi adempimmo sempre fedelmente ai nostri doveri quali Alleati e le fummo di scudo quando essa entrò in campo.
Facemmo di più. Quando l’Italia rivolse i suoi cupidi sguardi oltre i nostri Confini, eravamo decisi di conservare
l’Alleanza e la Pace a gravi e dolorosi sacrifici, sacrifici questi i quali particolarmente affliggevano il nostro cuore paterno, ma la cupidigia dell’Italia la quale credeva di dover sfruttare il momento, era insaziabile.