Dopo “Cascate Color Rosso” ecco il nuovo romanzo di Donato Marcello Radice “La Leggenda del Principe Carlotto”.
Con questo l’autore avvia, come nelle migliori tradizioni di alcuni celebri scrittori, la figura del Commissario di Polizia Felipe Sebastian Crocco, che muove le sue indagini nell’area del Vulture della regione Basilicata, precisamente nei centri di San Fele, Rionero in Vulture e Melfi.
Il protagonista, come si comprende dal cognome, è un discendente del famoso brigante lucano Carmine Donatello Crocco.
Il commissario, trasferitosi da poco nella sua zona d’origine, si trova improvvisamente ad indagare su due sospette morti avvenute nel triste luogo dove fu barbaramente ucciso uno dei figli di Federico II, Enrico detto Carlotto.
Il racconto si sviluppa nella ricerca assillante della verità, ma al tempo stesso mette in evidenza la fragilità dell’uomo- commissario, le sue insicurezze verso il mondo femminile, facendo inoltre riaffiorare quei fantasmi che si trascina dal passato e che sopraggiungono a volte prepotentemente e di cui comprende si debba una buona volta e in maniera ultimativa liberare.