Con queste due nuove Storie l’azione investigativa del Maresciallo Nunziogallo esce dalla città di Potenza e comincia ad avventurarsi in giro per la Basilicata. E’ un’evoluzione prevista, voluta, le Storie di Nunziogallo nascono anche con lo scopo di raccontare i luoghi.
Non potevo che iniziare da Venosa. L’ho scoperta tardi, quanto faccio accadere a Nunziogallo, nel “Fantasma di Alberada”, è in realtà davvero accaduto davvero, a me sono state indirizzate le reprimende della storica Antonella Pellettieri, cui sono legato da una antica amicizia e il successivo ordine imperioso a riparare andando a visitare la città di Orazio, a me lo sfotto’ del mio caro amico Leonardo che di questo volumetto mi fa l’onore di essere il prefattore.
Venosa è tra le città più belle della Basilicata, uno scrigno di tesori inestimabili che ospita la straordinaria Chiesa della Santissima Trinità. Quell’ampliamento incompiuto che è la rappresentazione della perfezione dell’imperfetto, della struggente bellezza dell’opera umana anche quando resta incompiuta, poco più che un’intenzione.
Oltre tutto questo l’impronta di Roma. C’è un alone di storia che si respira tutto intorno, Venosa è austera e bellissima, le mura delle sue chiese, del suo castello, i frammenti e le tracce visibili ovunque le conferiscono il fascino di una matura matrona, ancora bellissima nonostante i segni del tempo.