DOPPIO INTRIGO “L’ENIGMA DELLA CAMPANA – IL CORVO E LA FAINA”

Il secondo volumetto di questa serie delle Storie di Nunziogallo contiene due storie, agili come quella che le ha precedute, entrambe ambientate a Potenza.

La prima delle due, “L’enigma della Campana”, prende spunto dall’antica e bellissima Chiesa di Santa Maria del Sepolcro, una di quelle bellezze uniche che ospita la mia città, troppo timida e troppo inconsapevole di sé stessa per esserne orgogliosa. Me l’ha fatta riscoprire la mia amica Antonella Pellettieri, storica, persona di profonda cultura che, gioco forza, è stata arruolata nelle mie Storie di Nunziogallo; non è un segreto che il personaggio della Tappezzieri è disegnato su di lei.

Nell’enigma della Campana fa la sua comparsa anche un altro personaggio che farà capolino ancora qui e là nelle mie storie di Nunziogallo, un amico gentile, appassionato, impegnato, che è scomparso recentemente e con cui avevo inventato questa sorta di sfottò “letterario” usandolo come personaggio in diversi miei scritti. Ho riflettuto a lungo sull’opportunità di lasciare nella stesura definitiva questa caratterizzazione, alla fine mi sono convinto che quelle pagine sorridenti e affettuose sono la testimonianza scritta di un legame di affetto e di stima che non poteva essere sacrificato. Ritrovare Antonio nelle mie pagine mi fa sempre sorridere, mi scalda il cuore e mi fa sentire meno la sua mancanza.

La seconda storia contenuta in questo volume, “Il Corvo e la Faina” prende spunto dal quartiere di Bucaletto, sorto come insediamento di emergenza dopo il terremoto del 1980 e da allora diventato emblema dei ritardi e delle contraddizioni della mia città, e si addentra nel gorgo orribile della dipendenza dal gioco che miete le sue vittime ancora di più nelle realtà piccole di provincia.

8,00

COD: 9791280996046 Categoria:

Dettagli

Dimensioni 15 × 7 × 21 cm
Pages

94 Pagine

Cover Design

Bartolomeo Telesca

Publisher

Edizioni Hermaion

Language

Italiano

ISBN

9791280996046

Released

SETTEMBRE 2022

Conosci l'autore

Giampiero D'Ecclesiis

Giampiero D'Ecclesiis

Giampiero D’Ecclesiis, potentino. Autore di Fantasmi Riflessi (2008), Vota Antonio. Viaggio semiserio in una campagna elettorale”(2009). Nel 2012 pubblica la raccolta di poesie Graffi nell’anima, nel 2014 il libro di racconti brevi Ipnotiche oscillazioni ed altre storie e nel 2015 Giovacchino Zaccana, Appunti disordinati di viaggio. Tra il 2017 e il 2020 i suoi scritti sono inseriti in varie raccolte poetiche e di racconti, tra queste 4 stagioni potentine, Questo fruscio di canneti, La città svelata e Racconti lucani. Nel 2021 pubblica con EditricErmes la raccolta di poesia La Scimmia Nuda. Poesie 2015-2021 e cura il volume Cuori Dentro EdizioniTotem, contenente suoi numerosi scritti. Collabora con diversi quotidiani locali.

Le storie del Maresciallo Nunziogallo scivolano nella realtà apparentemente normale, quasi banale, della piccola provincia lucana. Un gioco di specchi dietro i quali cupidigia e vanità vestono gli abiti splendenti della generosità e della modestia. Una eterna messa in scena nella quale la realtà è finzione e i protagonisti non vivono, ma interpretano la vita, inseguendo i propri desideri più nascosti.
Ogni storia di Nunziogallo è un viaggio attraverso il buio, durante il quale si disvelano luoghi e storie segreti. Si spalancano finestre chiuse e si mette in luce ciò che è celato.
Palcoscenico di queste azioni è la città di Potenza, con i suoi chiaroscuri, le sue bellezze e i suoi angoli nascosti, nel cuore del territorio lucano, perennemente in bilico tra storia e natura. Ogni racconto è un viaggio alla scoperta dei luoghi segreti dell’animo umano e di quelli straordinari e, spesso, poco conosciuti della Basilicata.